Venerdi 1 Marzo 2013, è stata inaugurata la XI’ Sagra della Zeppola, ore 10,00 in punto in Piazza Elena D’Aosta, una kermesse gastronomica, diventata ormai da anni, un evento consolidato nel panorama Sangiuseppese. Qui vediamo nella foto, da sinistra il vice sindaco Dolores Leone, il parroco Don Mario Pesci e il cap. dei vigili urbani Roberto Avino, non inquadrati invece,  l’assessore alle attività produttive,  Gino Ambrosio, e l’assessore Enrico Ghirelli.

Il dolce biondo, è stato venduto al prezzo politico di 0,80 , non solo pressi gli stand allestiti in piazza, ma in tutte le pasticcerie Sangiuseppesi. Abbiamo incontrato e intervistato il responsabile dell’organizzazione Roberto Avino.

Perchè la partecipazione alle sole pasticcerie locali?

«Motivo molto semplice, siccome è una specialità prettamente locale, abbiamo voluto fare accrescere il valore che merita  l’artigiano Sangiuseppese  nella creazione del buon gusto  ed invito tutti perchè  vale veramente la pena gustare questo delizioso dolce».

Quale è il suo messaggio verso chi deve comprare le zeppole qui a San Giuseppe?

«Vogliamo far vivere momento di buon gusto e di dolcezza,  assaggiando la nostra zeppola,  un prodotto prettamente sangiuseppese , nato qui, e vogliamo dare un giusto valore affinchè il paese viva una due giorni intensa  e venga conosciuto  il paese per  il suo lato migliore».

Avete in programma miglioramenti in proposito in futuro?

«Si d’accordo con la nuova amministrazione, possiamo già dire fin d’ora, che tale sagra verrà riproposta nel prossimo anno coi dovuti miglioramenti nel tempo cercando  sempre di dare qualcosa diverso,e fare il modo di tante persone dei paesi vicini possono gustare il nostro prodotto».

Come mai la sagra della zeppola, da chi è venuta l’idea, essendo il paese ricordato come la città del commercio?

«Abbiamo voluto svincolare la città del commercio dall’artigiano, l’idea è  nata tanti anni fa trovandomi in un bar quasi per scherzo, con esponenti della vecchia amministrazione, ci soffermammo sul fatto che nel nostro paese si doveva attuare una sagra, avemmo così l’idea di creare la sagra della zeppola. Quando vado in altri paesi mi chiedono in tanti  circa la sagra della zeppola e questo per me un motivo di orgoglio».

Prima del termine della manifestazione, in serata si sono esibite sul palco Angelica and his girl, le allieve della scuola di ballo “Patrizia Dance” nonchè gli allievi della Scuola di canto del Maestro Tonino Scudieri, allietando in modo piacevole la sagra che è terminata alle ore 22,00. Si chiude cosi il sipario, su questa piacevole sagra, che ha visto rianimarsi tanti esercizi commerciali, tanta gente in movimento, tanta allegria in tavola, e sopratutto un paese, predisposto ad essere ancora protagonista nelle eccellenze del territorio.