Con il mandato del Sindaco Vincenzo Carbone ormai prossimo alla scadenza, si è svolto quest’oggi presso la sala consiliare del comune di Palma Campania, un Consiglio Comunale la cui relativa importanza non ha impedito il consueto contraddittorio su alcuni punti all’ordine del giorno.
Con i due schieramenti (maggioranza e opposizione) quasi al completo, si è proceduti spediti all’esame dei vari punti. Il presidente del Consiglio, arch. Michele Iervolino ha dato via ai lavori con l’approvazione dei verbali della precedente seduta e con alcune comunicazioni, attraverso le quali ha prima inteso esprimere il profondo cordoglio dell’intera assise verso due dipendenti comunali ed un esponente della maggioranza, colpiti di recente da gravi lutti, poi comunicando degli avvicendamenti, nelle cariche ricoperte, che riguardano i consiglieri Nunziata, Ferrara e Maffettone. Scelte contestate dal consigliere di opposizione Vincenzo Cauteruccio, che oltre a non comprendere le ragioni di tali continui cambiamenti, ha approfittato dell’occasione per chiedere chiarimenti anche circa altri avvicendamenti che hanno coinvolto il comparto tecnico e nello specifico, due figure storiche come Nunziata e Bancone.
Si è poi proceduto all’accoglimento di una richiesta fatta da un privato, relativa ad una deroga al vincolo cimiteriale posta sul suo opificio con annessa abitazione, fino a giungere al momento più caldo, quando si è provveduto all’esame del punto 4. Un prelievo di 24000 euro dal fondo di riserva, diretto, come spiegato dal vice sindaco Simonetti al finanziamento dell luminarie poste sulle strade cittadine in vista dell’imminente rassegna carnevalesca. Il solito Cauteruccio ha aspramente contestato tale scelta, asserendo che da tale fondo è possibile attingere solo in caso di calamità naturali, o esigenze straordinarie di bilancio. Tra accuse di scarsa attenzione alle obiezioni dell’opposizione e strumentalità delle stesse legata alla povertà di argomenti, volate tra il consigliere di opposizione e il Sindaco Carbone, i lavori sono proseguiti.
Molto più proficua e serena la discussione sui successivi punti all’ordine del giorno, non a caso approvati all’unanimità al termine di un civile contraddittorio tra le parti. I punti in questione riguardavano la modifica i l’integrazione del regolamento di contabilità comunale e il Regolamento sui controlli interni. Ancora Cauteruccio ha provveduto ad animare il dibattito sul punto successivo, relativo al riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
L’assise è stata infine chiusa dalla discussione sul piano di insediamento produttivo e sulla surroga del membro della commissione elettorale dimessosi.