Nel pomeriggio di sabato 1 Dicembre 2012,  nella Sala Consiliare del Comune di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano è stato  ufficialmente proclamato Sindaco dal magistrato  Vicenza Barbalucca, presidente dell’ufficio elettorale centrale dell’ultima elezione straordinaria.

Proclamato anche il consiglio comunale che, da quest’anno, sarà composto da sedici membri per effetto della legge Monti e non 20 come nelle passate consiliature. È stato proclamato nell’occasione  il nuovo consiglio comunale, che vedrà, sugli scanni dell’aula consiliare, dieci consiglieri della maggioranza e sei della minoranza.

Il gruppo di maggioranza comprenderà: Nello De Lorenzo, Lorenzo Archetti, Enrico Ghirelli, Roberto Parente, Tommaso Andreoli, Andrea Ementato, Luigi Miranda, Giovanni Boccia, Giuseppe Menzione, Filomena Ambrosio. I sei componenti dell’opposizione, invece, saranno: Antonio Ambrosio, candidato sindaco non eletto, Antonio Agostino Ambrosio, Francesco Santorelli, Nunzio Zurino, Agostino Casillo candidato sindaco non eletto e Antonio Borriello.

L’uscente, prefetto Cinzia Guercio, insieme al direttore amministrativo Raffaele Barbato, hanno consegnato la fascia tricolore al nuovo Sindaco di San Giuseppe Vesuviano,  decretando così l’insediamento della nuova amministrazione comunale, dopo circa tre anni di Commissariamento. «Il nostro obiettivo è quello di continuare il percorso intrapreso dalla Commissione Straordinaria, in modo da poter raggiungere brillanti risultato, e far ritornare la nostra cittadina ai fasti di un tempo», cosi ha esordito il neo Sindaco.

Al termine dell’investitura ufficiale si è tenuto un caloroso brindisi alle fortune della cittadina Vesuviana. Oggi è stata ufficializzata la prima  giunta, mentre il giorno 13  ci sarà il primo consiglio comunale, ove  saranno anche ufficializzate le deleghe agli assessori. Da annotare che nella Sala Consiliare, dei sei membri dell’opposizione, soltanto due erano presenti, cioè le due new entry, Agostino Casillo, di Voce Nueva e Antonio Borriello, per libera San Giuseppe. Assenti invece  i rappresentanti del
Pdl.