A dicembre in Campania, più che le “fini del mondo” previste dai Maya, si stanno verificando degli episodi alquanto singolari.
Dopo la sospensione di Paganese – Latina per una voragine apertasi a metà campo di un “M. Torre” reso vulnerabile dalle piogge incessanti dei giorni precedenti l’incontro, per disputare l’incontro Real Terzigno-Sporting Liveri, sia la squadra ospite che l’arbitro si sono recati presso lo stadio comunale di Terzigno, come indicato erroneamente da un comunicato ufficiale del Comitato regionale campano della LND.
Gli ospitanti del Real Terzigno, in testa alla classifica, fino a domenica scorsa, di uno dei gironi napoletani di 3^ categoria, hanno atteso invano l’arrivo dell’arbitro e dei giocatori del Liveri in quel di Boscoreale, presso lo stadio “V.Pozzo”, dove già dal campionato scorso i terzignesi sono stati costretti ad emigrare, per l’indisponibilità ben nota da alcuni anni del Comunale di Terzigno.
Uno scherzo di qualche buontempone, un errore di qualche collaboratore del CRC, responsabile di una comunicazione errata e fuorviante? Il dg del Real, Gennaro Bianco, osserva che nè il Terzigno nè il Liveri possano essere penalizzati per un errore commesso da “altri”; quindi, ha dichiarato che la sua società, non potendosi considerare responsabile oggettivamente dell’accaduto, nell’invitare il settore comunicazione del Comitato ad una più attenta elaborazione dei dati da trasmettere on-line, ha chiesto che la gara non disputata possa , al più presto, essere recuperata, ovviamente al “Pozzo” di Boscoreale, nell’esclusivo interesse dello sport e dei suoi praticanti.