La Polisportiva San Giuseppe ancora una volta è stata beffata al fotofinish. Questa volta, a beffare i sangiuseppesi nella zona Cesarini, è stato il Protopisani Soccer, sotto di due reti a pochi minuti dal termine, ma abile ad approfittare della solita amnesia difensiva e a trovare il pareggio, per 2-2, che ha il sapore amaro della beffa.
Gli uomini di mister Prisco, sono scesi i campo con due assenze di grosso rilievo. Assenti, infatti, il difensore Pisacane ed il capitano Palma, entrambi squalificati dopo la gara di domenica scorsa contro il Visciano Fiesta.
Nella prima frazione di gioco , netta è stata la supremazia dei locali che vanno in gol al 25′ con il bravo Giugliano L. (FOTO), che, dopo una dirompente azione sulla destra, batte l’estremo difensore ospite. Lo stesso giocatore si ripete al 32′ con un gran tiro dal limite che incoccia in pieno la traversa, a seguito di una leggera deviazione del portiere. Al 42′ è invece il bravo Carbone a calciare una punizione dal limite, ma il portiere Siminole, con un gran balzo, devia in angolo la sfera, evitando un gol già fatto.
Nella seconda frazione di gioco, la Polisportiva tiene sempre in mano il pallino del gioco. Al 6′ è Beato a mancare una facile occasione a pochi passi dal portiere. Ed ecco che al 7′ a trovare la rete è il nuovo acquisto, Esposito Gennaro, con un potente tiro che non lascia scampo al portiere ospite, regalando così ai suoi il gol del 2-0. La partita scorre senza tanti patemi d’animo, fino al 39 s.t. , quando accade l’incredibile: errore del portiere Giugliano, che su un tiro non trascendentale da lontano di Figliolia , si lascia carambolare la sfera tra le mani, la quale finisce in rete tra lo stupore generale. Poco dopo, gli uomini di Mr. Prisco, vanno ancora una volta in bambola. Capitan Rea, al 45′, commette un fallo in area su Figliolia e costringe l’arbitro a decretare il calcio di rigore. Batte la massima punizione Cocozza , il quale non fallisce e pareggia i conti.
Il risultato lascia l’amaro in bocca alla Polisportiva, che torna a casa con in bocca il sapore di un’autentica beffa per tutto quanto ha fatto vedere nel corso della gara.