Il sindaco Domenico Auricchio e l’amministrazione comunale di Terzigno hanno deciso di lasciare invariate le aliquote dello “0,4” per la prima casa e dello “0,76” per la seconda. In questo modo, non si sono verificati ulteriori aumenti dell’odioso balzello, in un periodo davvero critico della nostra vita quotidiana.

All’assessore al Bilancio del Comune di Terzigno, la dr.ssa Raffaela Buoninconti –  il suo cognome è già tutto un “bel programma”- chiediamo come sia stato possibile mantenere tale posizione amministrativa, nonostante le grosse difficoltà di Bilancio, anche in virtù dei tagli considerevoli del Governo centrale, che hanno messo in difficoltà tutti i Comuni italiani.

«Questa nostra decisione è stata apprezzata dai cittadini terzignesi che non pagano, pertanto, un centesimo d’euro in più, rispetto alla opportunità di aumento fornita dal Governo e “sfruttata” dalla maggioranza dei Comuni italiani».

Come è stato possibile ciò a Terzigno, tirando la coperta da un lato…?

È questo il “miracolo” che veramente si è verificato a Terzigno ed è sotto gli occhi di tutti. Tutti i servizi essenziali, dalla scuola ai servizi sociali, siamo riusciti a garantirli, se non, in qualche caso, addirittura a migliorarli. Questo è il proposito mio, del sindaco Domenico Auricchio e dell’intera amministrazione comunale anche per il prossimo anno che, come è previsto un po’ da tutti, non dovrebbe essere, purtroppo, migliore del precedente. Ci tengo a sottolineare che il nostro “primo cittadino” non ha usato solo il suo tradizionale ruolo istituzionale per bene governare la nostra cittadina, ma, se mi è consentito di fare una considerazione del tutto personale, è riuscito ad usare tutto il “buon senso” dell’ottimo padre di famiglia, per difendere l’esclusivo interesse di tutti i suoi concittadini. Ed è proprio per questo che molti lo stimano e lo ritengono un “piccolo grande uomo”.

Cosa spera per l’anno prossimo?

Siccome sono una donna ottimista per natura, nonostante tutte le premesse per niente beneauguranti, spero che nel 2013 possa intervenire un “mago Merlino” capace di raddrizzare la situazione.

Chissà che anche questa volta possa ripetersi tale favola, diventando piacevole realtà!