“In un momento difficile come questo, un’Amministrazione che non fa mancare il suo apporto, non può che invogliarti e invoglia, di conseguenza, la cultura”. Si apre con le parole di Carmine Giordano, la mente della rassegna che allieterà nel week end quanti vogliano tuffarsi nella cinematrografia sulla religiosità popolare, la conferenza indetta per stamattina per presentare alla stampa il progetto.

Unanime l’apprezzamento dei presenti per quanto detto, in premessa, da Giordano: la Dirigente del I Istituto Comprensivo, Maria Capone, sostiene che iniziative del genere oltre ad invogliare i ragazzi al mondo del corto cinematrografico, sono esempio lampante di cultura costruttiva. Dello stesso avviso è Umberto Ferrara, vicario del IV Istituto Comprensivo, che anticipa anche su cosa verterà uno dei corti in programmazione realizzato dai ragazzi della sua scuola. Due piccoli studenti videoreporter hanno manifestato il loro entusiamo e l’attrazione che provano per la macchina da presa.

“In un momento in cui nelle casse comunali e governative si pensa a tagliare, io credo che la cultura non debba subire tagli di natura economica soprattutto e morale poi”. Parole del Sindaco, Carmine Esposito, che chiudendo di fatto la conferenza ha rimandato i presenti e le docenti all’apuntamento di Sabato 24 e Domenica 25 in Aula Consiliare, dove saranno proiettati i corti/documentari.

Giuliano Montaldo, ospite d’eccezione della rassegna, sarà presente, come avevamo già avuto modo di dire, Sabato sera e presenterà il suo ultimo lavoro, L’Industriale. Sarà dunque un weekend in Comune all’insegna della cultura.