È arrivata la scossa. Una sola settimana di allenamenti agli ordini di mister De Falco e la Sangennarese sembra aver già capito che l’unico punto racimolato finora è davvero troppo poco. I biancorossi si presentano al Comunale di Visciano con gli stessi 11 scesi in campo contro il Vico, ma si avverte fin dalle prime battute che si tratta di una squadra più organizzata e con una maggiore concentrazione che porterà, alla fine, quel cinismo nel finalizzare le sempre parecchie occasioni costruite, che finora mancava.
Pronti via, dopo appena 5′ Marino raccoglie il lancio di Ambrosino e gira elegantemente sul secondo palo: 0-1. I padroni di casa sbandano ma gli ospiti falliscono il raddoppio dopo pochi minuti con Pinchera, che entra in area ma perde il tempo per la conclusione; nell’azione successiva, a conferma di una delle leggi del calcio, goal sbagliato goal subito, il Visciano trova il pareggio con Sepe che con una bella incornata batte l’incolpevole Naddeo. Subito pronta la reazione dei vesuviani: Marino viene steso in area e si guadagna un calcio di rigore che Menzione tira bene ma trova un superlativo Auriemma che devia in angolo. Sull’entusiasmo dello svantaggio evitato, i locali acquistano coraggio, il folletto D’ Onofrio salta un uomo e calcia dai venticinque metri mettendo la palla dove Naddeo non può arrivare chiudendo così la prima frazione sul 2-1. Alla riprese delle ostilità il ritmo appare assai blando nonostante la consapevolezza sangennarese che la vittoria sarebbe di vitale importanza. Solo al 70′ arriva così la fiammata di Menzione a dare la sveglia ai biancorossi. L’attaccante sangiuseppese, bene servito da Marino salta in bello stile il diretto avversario e infila il 2-2. I restanti minuti saranno solamente a colori bianco e rosso. Al 73′ infatti ancora Menzione elude con una finta Montanaro e cerca il diagonale, Auriemma si supera, la palla bacia il palo interno ed esce.
La cattive notizie poi, si sa, non arrivano mai da sole, così oltre al vantaggio strozzato in gola, la Sangennarese si trova in 10 uomini per un presunto tocco di mano di Catapano, già ammonito e spedito anzitempo sotto la doccia. Nonostante l’inferiorità numerica però, De Falco ordina ai suoi di provare ugualmente a vincere, lasciando dentro il tridente pronto a punire. Auriemma è costretto agli straordinari prima sul bel colpo di testa di Marino e poi di nuovo su Menzione, ma il bravo estremo difensore viscianese nulla può quando un filtrante di Marino trova Pinchera al minuto 89, che con un bel pallonetto segna il definitivo 3-2 e regala a De Falco il bottino pieno esterno al rientro sulla panchina sangennarese.
Tabellino
Visciano Fiesta: Auriemma, Napolitano, Isernia, Santorelli, Montanaro, De Sena, D’Onofrio, Ciniglio (dal 62′ Barbato), Gambardella, Sepe, D’Elia. All.: Sirignano.
Sangennarese: Naddeo, Fernando, Ianniello, Santangelo, Buonaiuto, Ambrosino, F.Giugliano (dal 15′ st G. Giugliano), Catapano, Marino, Menzione (dal 74′ Bossone), Pinchera (dal 91′ Alfieri). All.: De Falco.
Arbitro: Santonastaso di Torre Annunziata.
Marcatori: 5′ Marino (S), 25′ Sepe, 40′ D’Onofrio (V), 70′ Menzione, 89′ Pinchera (S)
note: gara giocata a porte chiuse. Ammoniti: D’Onofrio, Napolitano, Sepe (VIS); Giugliano F., Buonaiuto, Marino (SANG).
Espulso: Catapano (SANG) al 73′.