Sensibilizzazione, civiltà e tolleranza zero per i trasgressori. Queste le parole chiave del sindaco di Poggiomarino Leo Annunziata, che ha dato il via alla nuova campagna a favore della raccolta differenziata, promossa dalla sua amministrazione per coinvolgere la cittadinanza nel problema dello smaltimento rifiuti e sopratutto per raggiungere un obbiettivo ambizioso: portare la raccolta differenziata “al 50% in tre mesi”.
La storia della differenziata a Poggiomarino inizia nel 2001 per ordinanza dell’allora commissario straordinario Fiacchi, che affidò l’incarico della raccolta alla “Leucopetra”, l’azienda di servizi ambientali che aveva presentato un progetto di raccolta porta a porta. Leucopetra si è occupata della questione fino al 2008 quando il Comune, amministrato dalla giunta Vastola, dopo aver esperito una gara con un unico partecipante, ha dato l’appalto all’attuale ditta “L’Igiene Urbana”.
L’obbiettivo che si pone l’amministrazione Annunziata è tanto più ambizioso se si pensa che, in oltre dieci anni, la percentuale di raccolta differenziata è sempre oscillata tra il 25 ed il 30%, fino ad arrivare al 35% attuale.
Questo perchè Poggiomarino produce poco umido per una serie di fattori per cui si mescolano umido ed indifferenziata, perchè non funzionano a dovere controlli e premialità, e perchè si trascurano altre frazioni della raccolta differenziata che entrano comunque nel calcolo della percentuale.
Su tutto questo si è ripromessa di intervenire l’amministrazione e con l’impegno da parte di tutti si può riuscire nell’impresa, visto anche l’esempio di comuni limitrofi come S. Giuseppe Vesuviano, che ha superato da tempo il 40%, e Palma Campania, che può vantare percentuali superiori al 60%.
“La questione è questa: massima pressione sui cittadini”, ha dichiarato Leo Annunziata, “Dopo aver raggiunto obbiettivi importanti a livello di servizi, come la Casa dell’acqua ed il wi-fi pubblico che diventa operativo sabato, abbiamo il dovere di fare un altro importante passo avanti. Però, per avere successo, è importante che i cittadini collaborino con noi. Vogliamo arrivare dal 35% attuale al 50% in tre mesi. E’ un obbiettivo importante che si è posto tutta l’amministrazione ma non solo: è una battaglia di civiltà nella quale siamo impegnati tutti attraverso una campagna innovativa”.
Infatti sono già iniziati gli incontri con gli alunni delle classi ospiti del territorio, ieri c’è stato un tavolo di lavoro con le associazioni, e proprio oggi pomeriggio si discuterà con i rappresentanti degli istituti scolastici per coinvolgere in progetti mirati il più alto numero possibile di docenti, allievi e genitori. Inoltre, già da qualche giorno è possibile ritirare gratuitamente il calendario ed i kit di buste biodegradabili per la raccolta differenziata presso il Centro civico polivalente di via XXV aprile, mentre da lunedì sarà incrementata la sorveglianza, e tutti i cittadini che saranno sorpesi a non rispettare le modalità ed il calendario della raccolta differenziata saranno duramente sanzionati.
“Ci dobbiamo muovere”, ha chiosato Leo, “Chiedo ai cittadini di cambiare le abitudini. Perchè è solo una questione d’abitudine. Noi siamo immediatamente disponibili a fare la nostra parte. Ad offrire kit, supporto organizzativo e a mettere a disposizione tutto quello di cui si può avere bisogno, ma è indispensabile anche l’impegno costante della cittadinanza. Per chi non collabora, ci saranno pesanti sanzioni”.